L’assemblea degli azionisti della società in house SASA ha nominato il nuovo consiglio di amministrazione. La nuova Presidente Astrid Kofler definisce un obiettivo chiaro: “Affermare SASA come la più importante azienda di trasporto locale dell’Alto Adige in tempi difficili”.
Astrid Kofler, dottore commercialista e revisore legale dei conti, originaria di Lagundo, è la nuova Presidente di SASA SpA. Succede a Francesco Morandi, che rimane membro del Consiglio di amministrazione.
Oltre a Kofler e Morandi, sono stati nominati nuovi consiglieri del CDA Christine Gasser e Matteo Migazzi, mentre è stato riconfermato Paolo Zenorini. Anche il Collegio Sindacale è stato nominato per il prossimo triennio con Thomas Pircher alla Presidenza e Martha Florian von Call e Fabio Pedullá. Le nomine sono state effettuate dagli azionisti: la Provincia Autonoma di Bolzano e i Comuni di Bolzano, Laives e Merano.
Il nuovo Consiglio di Amministrazione ha ricevuto un chiaro mandato dall’Assessore provinciale alla Mobilità Daniel Alfreider: “Insieme alla nuova Presidente Astrid Kofler e al nuovo Consiglio di Amministrazione, SASA, in quanto importante operatore per la mobilità nella provincia, deve continuare a portare avanti lo sviluppo di un servizio di trasporto pubblico equo, connesso e rispettoso dell’ambiente per i passeggeri.”
Mobilità sostenibile con elevati standard di qualità
SASA ha percorso i tempi nel campo delle tecnologie di trasporto innovative e sostenibili. È la prima azienda di trasporto pubblico in Italia a disporre di autobus a idrogeno. L’obiettivo entro il 2030, è quello di convertire gran parte della flotta con mezzi a zero emissioni. “SASA ha ricevuto un chiaro incarico della Provincia, cioè quello di essere pioniera nel portare avanti la transizione tecnologica”, spiega la presidente Astrid Kofler, “per dare un contributo importante al raggiungimento degli obiettivi climatici.” L’alta qualità nell’esecuzione dei servizi è un’altra prerogativa di SASA: “Vogliamo offrire una qualità particolarmente elevata per incoraggiare sempre più persone a passare al trasporto pubblico”, afferma Kofler.